Regione Lombardia U.O.
Prevenzione |
ISPESL Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del
Lavoro - Ministero della Sanità - Roma |
ASL Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Sondrio Unità di ricerca EPM |
SEMINARIO NAZIONALE
LA MOVIMENTAZIONE DEI PAZIENTI NELLE
STRUTTURE SANITARIE:
RISCHI, DANNI E STRATEGIE PREVENTIVE.
Corso d’aggiornamento teorico-pratico finalizzato
allo sviluppo continuo professionale.
SONDRIO 9-10 NOVEMBRE 2001
AUDITORIUM "L. TORELLI", Via Don
Lucchinetti, 3
Programma preliminare e richiesta di contributi
scientifici-Patrocinio (ottenuto o richiesto):
Ministero della Sanità, Roma
Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, Roma
ISS, Istituto Superiore di Sanità: Ministero della Sanità, Roma
· Comune di Sondrio
· Dipartimento di Medicina del Lavoro "Clinica del Lavoro - L. Devoto", Centro di Collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità - CC/OMS, Università degli Studi di Milano
· Dipartimento di Medicina Ambientale e Sanità Pubblica, Università degli Studi di Padova
· Dipartimento di Medicina Preventiva Occupazionale e di Comunità, Università degli Studi di Pavia
· Istituto di Igiene " G. Sanarelli" Università degli Studi "La Sapienza " Roma
· Istituto di Igiene e Medicina Preventiva, Università degli Studi di Milano
· Università degli Studi di Brescia
· Associazione Ambiente e Lavoro
· AIAS, Associazione Italiana fra Addetti alla Sicurezza
· AIDII, Associazione Italiana degli Igienisti Industriali
· ALAS, Associazione Lombarda Aziende Sanitarie
· ANMDO, Associazione Nazionale Medici Direzioni Ospedaliere
· ANMeLP Associazione Nazionale Medici del Lavoro Pubblici
· AIMPLS, Associazione Italiana di Medicina Preventiva dei Lavoratori della Sanità
· Associazione Lombarda di Medicina del Lavoro ed Igiene Industriale
· CIIP, Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione
· Federazione Nazionale Collegi IPASVI e Coordinamento Collegi IPASVI Lombardi
· Federsanità ANCI Lombardia
· Ordine dei Medici della provincia di Sondrio
· SIE, Società Italiana di Ergonomia
· SIMLII, Società Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale
· SItI, Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica
· SNOP, Società Nazionale Operatori della Prevenzione
08.00
Registrazione
08.45
Inaugurazione del Seminario
Emilio
Triaca, Direttore Generale ASL della Provincia di Sondrio
Antonio
Moccaldi, Direttore Generale ISPESL, Ministero della Sanità, Roma
I°
SESSIONE:
Moderatori: Moderatori: Antonio Moccaldi (Roma), Vittorio Carreri
(Milano), Sebastiano Gemma (Sondrio)
·
9.00 Le attività
dell’ISPESL nel campo della prevenzione dei rischi da movimentazione dei
pazienti - Antonio Moccaldi (ISPESL
Roma)
·
9.15 Verifica dello stato dell’arte
dell’applicazione del titolo V D.Lgs 626/94 negli ospedali del nostro Paese - Luigi
Patacchia (Ministero Sanità, Roma)
·
9.30 La movimentazione manuale dei pazienti e le
alterazioni del rachide: uno dei maggiori problemi nelle aziende sanitarie -
Luciano Villa (ASL prov. Sondrio)
·
9.45 La valutazione
ergonomica dei carichi nella movimentazione di pazienti con sollevatore e con
movimentazione manuale - Francesco Draicchio (ISPESL Roma)
·
10.00 Metodi di analisi
del rischio da movimentazione manuale dei pazienti - Olga Menoni
(EPM-UOOML/CEMOC-ICP MIlano)
·
10.15 Requisiti ergonomici
in funzione della movimentazione dei pazienti degli ambienti ospedalieri.
Giorgio Zecchi (SPSAL Reggio Emilia)
·
10.30 Intervallo e coffee break
10.40 II° SESSIONE Moderatori: Francesco
Candura (Pavia), Giovanni Maria Fara (Roma), Carlo Barlassina (Sondrio)
·
10.40 Criteri ergonomici
e definizione dei requisiti essenziali per la scelta dei sistemi di
ausiliazione. Maria Grazia Ricci (EPM-UOOML/CEMOC-ICP MIlano)
·
10. 55 Le strategie
preventive: le manovre corrette sono sufficienti a prevenire il rischio? La
formazione del personale. Silvia
Cairoli (EPM-UOOML/CEMOC-ICP MIlano)
·
11.10 La verifica di
efficacia delle strategie preventive e i costi per la riduzione del
rischio. Natale Battevi
(EPM-UOOML/CEMOC-ICP MIlano)
·
11.25 La gestione dei
casi di idoneità lavorativa "condizionata" per patologie del rachide
nel personale sanitario. Enrico Occhipinti (EPM-UOOML/CEMOC-ICP MIlano)
·
11. 40 Interventi
preordinati
·
12.30 Discussione delle
prime due sessioni
·
12.50 colazione di
lavoro
14.00 III
SESSIONE Moderatori: Lorenzo Alessio (Brescia), Gianfranco Finzi
(Bologna), Roberto Pattarin (Sondrio)
Simulazioni di strategie
d’intervento in una realtà virtuale: esercitazioni differenziate per AddETTI AI
Servizi di Prevenzione e Protezione e RSPP, Medici Competenti-MC, Direzioni
Sanitarie (dirigenti infermieristici e caposala) INFERMIERI PROF./FISIOTERAPISTI/OPERAT. ADDETTI ALLA MOVIMENTAZIONE :
·
per SPP: Simulazione di
risultati di valutazione del rischio e definizione di programmi di strategie preventive: lavoro a piccoli gruppi con
produzione di rapporto finale da discutere con esperto. Maria Grazia Ricci
(EPM-UOOML/CEMOC-ICP MIlano)
·
per MC: Esercitazione su
casi di idoneità limitata: lavoro a piccoli gruppi con produzione di rapporto
finale da discutere con esperto. Natale
Battevi (EPM-UOOML/CEMOC-ICP MIlano)
·
per dirigenti
infermieristici /capo sala/infermieri prof./fisioterapisti/operat. addetti alla
movimentazione: Esercitazione con esecuzione diretta da parte dei partecipanti
di manovre corrette nella movimentazione dei pazienti e con l’utilizzo di
attrezzature d’ausiliazione . Olga Menoni, Silvia Cairoli (EPM-UOOML/CEMOC-ICP
MIlano)
-16.15 coffee break
18.30 termine dei lavori
·
II GIORNATA SABATO 10 .11 IV SESSIONE: ESPERIENZE DI PREVENZIONE
Moderatori:
Antonio Moccaldi (Roma), Vittorio Carreri (Milano), Pierluigi Zeli (Sondrio)
·
8.30 Esperienze sulla
riduzione del rischio da movimentazione
manuale dei pazienti nell’ Azienda Ospedaliera Pisana. G, Guglielmi, R. Buselli, V. Gattini, L.
Zuccoli, R. Panizzi, R. Damone, F.
Ottenga, A. Cristaudo (Azienda Ospedaliera Pisana-Università degli Studi di
Pisa)
·
8.40 L’esperienza di
sorveglianza sanitaria del rischio da movimentazione manuale di pazienti:
1990-2001 nell’Azienda Ospedaliera di Padova. Caterina Zanetti (Azienda
Ospedaliera/Università di Padova)
·
8.50 L’esperienza di prevenzione del rischio e
di sorveglianza sanitaria nella movimentazione manuale di pazienti nell’ASL
della provincia di Sondrio. M. Bongiorni,
L. Villa (ASL prov. Sondrio)
·
9.00 Esperienze di gestione del rischio da
movimentazione manuale dei pazienti S. Gaiardi
(RSPP ASL Ravenna).
·
9.10 L’esperienza di
prevenzione della movimentazione manuale dei
pazienti nelle aziende ospedaliere campane. Milena Pelosi (RSPP
ASL Napoli 2)
·
9.20 L’esperienza di
coordinamento di gestione del rischio da movimentazione manuale dei pazienti
nelle strutture d’assistenza per anziani nella provincia di Mantova Emanuela
Mossini (Resp. Serv. PSAL – ASL Mantova)
·
9.30 Intervento
preordinato
·
9.40 Intervento
preordinato
9.50
Le responsabilità del datore di lavoro, dei dirigenti, dei preposti e dei
lavoratori nella prevenzione dei rischi e dei danni nella movimentazione dei
pazienti nelle strutture sanitarie G. Avella (Procuratore della
Repubblica Tribunale di Sondrio)
10.20
Intervallo, coffee break
10.30
V SESSIONE.
TAVOLA
ROTONDA: l’applicazione della normativa europea e nazionale per la prevenzione
dei rischi e dei danni nella movimentazione dei pazienti nelle strutture
sanitarie
Moderatore: Vittorio Carreri
(Direttore UO Prevenzione Regione Lombardia Milano , Presidente SitI-Società
Italiana Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica
Giorgio Aresini: Dirigente
Direzione Generale V “Igiene e sicurezza sul lavoro” UE Lussemburgo
Antonio
Moccaldi: Direttore Generale ISPESL,
Ministero della Sanità, Roma
Francesco
Oleari: Direttore Generale del Dipartimento di Prevenzione, Ministero della
Sanità Roma
Giovanna
Rocca Ercoli: Dirigente Divisione VII (Rapporti di Lavoro) Ministero del Lavoro
Roma
Lorenzo
Alessio, Presidente Società Lombarda di Medicina del Lavoro ed Igiene
Industriale, Ordinario di Medicina del Lavoro, Spedali Civili-Università degli
Studi di Brescia;
Gianfranco
Finzi: Direzione Medica Ospedaliera Policlinico S. Orsola Bologna
Roberto
Pattarin: Dirigente Responsabile del Servizio PSAL ASL prov. Sondrio
RLS
Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Luciano
Villa RSPP ASL Sondrio
V.
Foà Presidente CIIP, Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione
13.00
chiusura del Seminario
Comitato Organizzatore
E. Triaca, Direttore Generale, ASL della Provincia di Sondrio
S. Gemma,
Direttore Sanitario, ASL della
Provincia di Sondrio
C. Barlassina , Responsabile del Dipartimento di Prevenzione ASL della
Provincia di Sondrio
L. Villa, Responsabile Servizio Prevenzione Protezione e Medico
Competente, ASL della Provincia di Sondrio
Segreteria Scientifica
S.
Gemma, Direttore Sanitario ASL della Provincia di Sondrio
C.
Barlassina, Responsabile Dipartimento di Prevenzione ASL della Provincia di
Sondrio
L.
Villa, Responsabile SPP e MC, Via N. Sauro 45, ASL della Provincia di Sondrio,
tel. 0342/511482, fax. 0342/215503; e-mail: asl.so.spp@asl.valtellina.net
Segreteria Organizzativa
Servizio Prevenzione Protezione e Medico
Competente ASL della Provincia di Sondrio, Via N. Sauro 45, tel. 0342/511482,
fax. 0342/215503; e-mail: asl.so.spp@asl.valtellina.net
Il programma è
consultabile ai siti internet: www.asl.sondrio.it; www.ispesl. it; www.snop.it; www.amblav.it/html/convegni.htm;
www.medicocompetente.it
CREDITI
FORMATIVI-ECM
E’ stata inoltrata
richiesta al Ministero della Sanità
La quota di partecipazione comprende:
-
cartella congressuale,
- kit e materiale di lavoro,
- il volume degli Atti con le
relazioni,
- le Linee guida ISPESL:
· “La valutazione del rischio (D.Lgs. 626/94):
applicazione alle strutture del S.S.N.”
· Il protocollo RCN-Royal College of Nursing per la
valutazione delle attività di movimentazione in ambiente sanitario.
· Il manuale EPM “Lavoro e salute in ospedale: la
prevenzione dei disturbi della colonna vertebrale”,
-
I manuali dell’ASL della
provincia di Sondrio:
“Informazione per i dirigenti e i
preposti”: (44 pag. e 10 figure) dove
sono indicati gli obblighi dei dirigenti e dei preposti nelle strutture
sanitarie per la tutela della sicurezza;
“informazione per
i lavoratori della sanità”: (32 pag.
e 10 figure) che riporta le indicazioni di rischio e le norme di prevenzione
per gli operatori della sanità;
- la colazione di lavoro di venerdì
9.11.01,
-
tre coffee break;
- attestato di frequenza, valevole come aggiornamento professionale ai sensi
dell’art. 46 DPR 761/79 e come
informazione-formazione dei lavoratori alla prevenzione dei rischi nella
movimentazione manuale di pazienti/utenti nella sanità in base agli artt. 4,21, 22, 49 D.Lgs. 626/94.
INFORMAZIONI
SCIENTIFICHE, COMUNICAZIONI E CONTRIBUTI
POSTER
Dato il rilievo e l’attualità dei temi trattati si
invitano gli interessati a presentare contributi poster anche su esperienze
concrete da loro condotte. I poster (dimensioni massime cm. 70X100) andranno
affissi nella sede del Seminario a partire dall’apertura: ore 8.00 del
09.11.01. Si prega di contattare in merito la Segreteria Scientifica, inviando
un riassunto di una pagina per e-mail, con la copia della quota di
partecipazione. Se accettato, si dovrà inviare il testo per la pubblicazione (massimo
4 pagine formato A4) via e-mail (salvando in Word 7.0/95) entro e non oltre il
giorno 20.09.01.
La presentazione di comunicazioni poster è subordinata al pagamento della
quota di iscrizione al Seminario da parte degli Autori, ai quali sarà rilasciato un Attestato con
l’indicazione del titolo della comunicazione poster presentato.
VARIAZIONI:
Per ragioni organizzative questo programma preliminare è comunque suscettibile
di variazioni.
COMITATO SCIENTIFICO E RELATORI (elenco provvisorio) :
Lorenzo Alessio, Presidente Società Lombarda di Medicina del Lavoro ed Igiene
Industriale, Ordinario di Medicina del Lavoro, Spedali Civili- Università degli
Studi di Brescia; medlav@master.cci.unibs.it
Giorgio Aresini, Amministratore Principale,
Direzione Generale V°, Salute e igiene
del lavoro, Commissione Europea,
Lussemburgo;
Gianfranco Avella, Procuratore della Repubblica c/o il Tribunale di Sondrio;
Carlo Barlassina, Responsabile del Dipartimento di Prevenzione, A.S.L. della Provincia di
Sondrio;
Natale Battevi,
EPM - UOOML - CEMOC, ICP Istituti Clinici di Perfezionamento, Milano- epmnatale
@tiscalinet.it
Massimo
Bongiorni, Medico Competente,
Servizio Prevenzione Protezione, A.S.L. della Provincia di Sondrio;
Roberto Brisotto, Responsabile del Servizio di Prevenzione Protezione, Azienda Servizi
Sanitari n.5 Bassa Friulana-Palmanova;
Carlo Borsani, Assessore
alla Sanità Regione Lombardia;
Silvia Cairoli, EPM - UOOML - CEMOC, ICP Istituti Clinici di Perfezionamento, Milano -
epmnatale @tiscalinet.it
Francesco Candura, Direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva Occupazionale e di
Comunità, Università degli Studi di Pavia; Presidente Onorario SIMLII Società
Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale
Vittorio Carreri, , Presidente SItI, Società Italiana di Igiene, Medicina
Preventiva e Sanità Pubblica, Dirigente U.O. Prevenzione, Regione Lombardia,
Milano;
Alfonso Cristaudo, Direttore del Servizio di Medicina Preventiva del Lavoro, Azienda
Ospedaliera Pisana. a.cristaudo@ao-pisa.toscana.it
Francesco Ceratti, Direttore Sanitario Ospedale “L. Sacco” Milano;
Daniela
Colombini, EPM - U.O. OML - CEMOC,
ICP Istituti Clinici di Perfezionamento, Milano;
Francesco Draicchio, Laboratorio di fisiologia ed ergonomia, Dipartimento di Medicina del
Lavoro, Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro
(ISPESL) Ministero della Sanità Roma; dray@flashnet.it
Giovanni Maria Fara, Direttore dell’Istituto di Igiene “G. Sanarelli”
Università La Sapienza, Roma;
Gianfranco Finzi, ANMDO Associazione Nazionale Medici Direzioni Ospedaliere, Dirigente
Medico P.O. Azienda Ospedaliera S. Orsola
(Bologna);
Vito Foà,
Presidente CIIP Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione,
Ordinario di Igiene Industriale - Dipartimento di Medicina del Lavoro,
Direttore del CC/OMS Università degli Studi di Milano;
Stefano Gaiardi, RSPP Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione AUSL Ravenna. sgaiard@tin.it
Sebastiano Gemma, Direttore Sanitario Azienda Sanitaria Locale della Provincia di
Sondrio (Sondrio);
Antonio Grieco,
Direttore Dipartimento di Medicina del Lavoro “Clinica del Lavoro - L. Devoto”;
Alessandro Innocenti, Presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di
Sondrio;
Olga Menoni,
EPM - UOOML - CEMOC, ICP Istituti Clinici di Perfezionamento, Milano -
epmnatale @tiscalinet.it
Antonio Moccaldi, Direttore Generale Istituto Superiore per la Prevenzione e la
Sicurezza del Lavoro (ISPESL) Ministero della Sanità Roma;
Emanuela Mossini, Responsabile Servizio PSAL – ASL Mantova , psalmantova@tin.it
Enrico Occhipinti, Primario UOOML - CEMOC, ICP Istituti Clinici di Perfezionamento,
Milano epmenrico@tiscalinet.it
Francesco Oleari, Direttore Generale del Dipartimento di Prevenzione, Ministero della
Sanità, Roma;
Silvana Palmi,
Direttore del Dipartimento di Medicina del Lavoro, ISPESL Roma
Luigi Patachia, Dipartimento di Prevenzione, Ministero della Sanità, Roma.
l.patacchia@sanita.it
Roberto Pattarin, Responsabile dell’U.O. Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro (PSAL),
A.S.L. della Provincia di Sondrio;
Milena Pelosi,
RSPP- ASL Napoli 2 Pozzuoli, pre_prot@asl2.napoli.it
Maria Grazia Ricci, EPM - UOOML - CEMOC, ICP Istituti Clinici di Perfezionamento, Milano-
epmnatale @tiscalinet.it
Giovanna Rocca Ercoli, Dirigente Divisione VII, Divisione Generale
Rapporti di Lavoro, Ministero del Lavoro, Roma;
Emilio Triaca, Direttore
Generale, Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Sondrio;
Luciano Villa,
Responsabile del Servizio Prevenzione Protezione e Medico Competente, A.S.L.
della Provincia di Sondrio, Professore a contratto alla Scuola di
Specializzazione in Medicina del Lavoro, Università degli Studi di Pavia.
CC/OMS-Centro di Collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della
Sanità-Dipartimento di Medicina del Lavoro Università degli Studi di Milano.
asl.so.spp@asl.valtellina.net
Caterina Zanetti, Responsabile del Servizio di Medicina Preventiva dei Lavoratori
Ospedalieri, Azienda Ospedaliera di Padova; Professore a contratto alla Scuola
di Specializzazione in Medicina del Lavoro e alla Scuola di Specializzazione in
Fisiatria, Università degli Studi di Padova.
prevosp@ux1.unipd.it
Giorgio.
Zecchi, SPSAL Reggio Emila - zecchig@ausl.re.it
LE MOTIVAZIONI DEL SEMINARIO
In tutti i paesi della U.E le patologie muscoloscheletriche occupazionali hanno ormai raggiunto il primo posto per diffusione tra le malattie da lavoro. La loro prevenzione è divenuta, pertanto, non solo interesse tecnico scientifico ristretto agli appassionati di ergonomia, ma un problema sociale di grande rilevanza.
La letteratura nazionale e internazionale evidenzia che le patologie del rachide sono particolarmente frequenti tra il personale addetto alla movimentazione dei pazienti, specie se non autosufficienti, cui si applicano gli articoli 47, 48 e 49 nonché l'allegato VI del D.Lgs. 626/94.
Scopo del seminario è quello di far acquisire conoscenze teoriche e modalità tecnico/pratiche, promuovendone l’aggiornamento, sui molteplici aspetti del problema: la dimensione epidemiologica, l'analisi della condizioni lavorative, la valutazione dell'esposizione, la formulazione dei giudizi di idoneità al lavoro specifico e gli orientamenti per la prevenzione primaria mediante strategie che comprendono l'adozione e la sperimentazione di adeguati sistemi di ausiliazione e la formazione del personale. Dato l'indirizzo pratico che questo seminario intende avere, è prevista una sezione esercitativa, differenziata per profili professionali (SPP, MC, dirig. inf./capi sala/IP/fisioterapisti/operatori addetti alla movimentazione) e strutturata, da un lato, con una analisi di situazioni virtuali rispetto alle quali si dovranno ipotizzare gli orientamenti preventivi (lavoro a piccoli gruppi con produzione di rapporto finale da discutere con esperto) e, dall’altro con esercitazioni con esecuzione diretta da parte dei partecipanti di manovre corrette nella movimentazione dei pazienti e con l’utilizzo di attrezzature d’ausiliazione. L’iniziativa intende offrire a tutti i soggetti potenzialmente interessati una sintesi di metodi ed esperienze, rispettivamente messi a punto e praticati nel nostro Paese, per la valutazione e la gestione del rischio lavorativo per l’apparato muscolo scheletrico nel personale addetto all’assistenza di pazienti.
Il Seminario intende offrire concrete indicazioni su come avviare e organizzare efficientemente la protezione dei lavoratori dai rischi da movimentazione manuale dei pazienti/utenti nelle strutture sanitarie, attraverso la valutazione ergonomica del rischio. Le manovre corrette di movimentazione/sollevamento dei pazienti, sono sufficienti a prevenire il rischio? Fondamentale, per rispondere a questa domanda è, da un lato, la valutazione ergonomica dei carichi e, dall’altro, la scelta nei capitolati d’acquisto dei corretti dispositivi di ausiliazione maggiore (sollevatori) e minore in base ai compiti richiesti, la formazione del personale, la gestione dei casi d’idoneità condizionata, la verifica d’efficacia dell’intervento e dei costi per la riduzione del rischio, promuovendo una coscienza responsabile alla prevenzione del rischio specifico tra il personale, a partire dai dirigenti e preposti e coinvolgendo di seguito tutte le figure professionali interessate al problema. L’effetto sperato è che le esperienze condotte siano di pratico riferimento alle aziende sanitarie che vogliano applicare concretamente il Titolo V del D.Lgs. 626/94, al fine di ridurre il rischio indotto dalla movimentazione manuale pazienti migliorando al contempo la qualità nell’erogazione dei loro servizi.
DESTINATARI
Poiché si affrontano dettagliatamente gli aspetti
organizzativi, preventivi e operativi, dei rischi, dei danni e delle strategie
preventive per la movimentazione in sicurezza dei pazienti nelle strutture
sanitarie, il seminario é rivolto sia a coloro a cui fanno capo le
responsabilità organizzative e che esercitano quindi funzioni direttive
(direttori generali, direttori sanitari, responsabili o referenti di struttura
sanitaria e/o ospedaliera), sia ai preposti (primari, responsabili di U.O.),
sia, ai responsabili ed agli operatori delle direzioni sanitarie, dei servizi
approvvigionamenti/economali ed uffici tecnici, ai medici competenti, ai
responsabili e agli operatori dei servizi di prevenzione e protezione, ai
rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (art.19 D.Lgs. 626/94), ai
responsabili e agli operatori delle u.o. prevenzione e sicurezza negli ambienti
di lavoro (u.o. psal, u.o. pisll, u.o. tsll), ai dirigenti infermieristici e ai
capo sala, nonché in particolare, agli operatori esposti ai rischi da movimentazione
di pazienti nella sanità.
ESPOSIZIONE TECNICO SCIENTIFICA
Nella sede congressuale verrà allestita un’esposizione
tecnico scientifica di prodotti ed attrezzature per la sicurezza, la
movimentazione dei pazienti/utenti, la prevenzione dei rischi e l’igiene
ospedaliera.
Per ulteriori
informazioni, rivolgersi all’Azienda di Promozione Turistica di:
Sondrio 0342/512500 www.valtellinaonline.com; e-mail: aptvaltellina@provincia.so.it;
Aprica 0342/746113- Bormio 0342/903300
Chiesa Val M.co 0342/451150 Chiavenna 0343/36384
LA MOVIMENTAZIONE DEI PAZIENTI NELLE STRUTTURE SANITARIE:
RISCHI, DANNI E STRATEGIE PREVENTIVE
Sondrio 9-10 novembre 2001, Auditorium “L. Torelli”, Via Don Lucchinetti, 3
SCHEDA
DI ADESIONE (compilare in stampatello)
spedire
via fax alla Segreteria Organizzativa
Fax. 0342/215503-210976 - Tel.
0342/ 511482
Cognome........................................................................................................................................................
Nome.............................................................................................................................................................
Indirizzo
privato
.............................................................................................................................................
CAP.................................
Città
.....................................................................................................................
Prov.
............................... Tel.
...................................................... Fax
.........................................................
Ente
di
appartenenza......................................................................................................................................
Reparto/u.o.
...........................................................................................
.......................................................
Qualifica
e funzione........................................................................................................................................
Indirizzo..........................................................................................................................................................
CAP.................................Comune.................................................................................
Prov. ......................
Tel.
........................./ ............................................. Fax........................../.....................................................
Dati
per l’intestazione della fattura (da
compilare obbligatoriamente). Chiedo che la fattura sia intestata a:
......................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
Indirizzo:
........................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................
Codice
Fiscale/P.IVA.
....................................................................................................................................
I
dati anagrafici da Lei indicati potranno essere utilizzati per l’invio di
materiale informativo. L’ASL garantisce la possibilità di richiedere
gratuitamente ed in ogni momento la rettifica o la cancellazione dei dati od
opporsi al loro utilizzo scrivendo al SPP-MC, ASL della Provincia di Sondrio,
Via N, Sauro 45, 23100 Sondrio, tel. 0342/511482, fax. 0342/215503.
Per motivi amministrativi non saranno accettate le
schede incomplete e non accompagnate dalla ricevuta di pagamento della quota di
iscrizione
Firma
( per
esteso leggibile)
_________________