Classificazioni della qualità dell’aria e normative di
riferimento
La norma di riferimento per la
specifica della classe di pulizia degli ambienti a contaminazione controllata è
la ISO 14644-1. Essa riguarda la classificazione di pulizia dell’aria nelle
camere bianche e negli ambienti controllati associati esclusivamente in termini
di concentrazione di particelle sospese nell’aria, e considera, per tale
classificazione, esclusivamente le particelle aventi una distribuzione
cumulativa dimensionale compresa fra 0,1 e 5 mm. In pratica la designazione di classe ISO è pari
al logaritmo in base 10 della concentrazione massima ammissibile delle
particelle di granulometria 0,1 mm. La concentrazione massima ammissibile
Cn per quelle di altra granulometria è data dalla seguente
relazione:
Cn = 10N x
(0,1/D)2,08
La Figura
1 riporta i limiti delle varie classi di contaminazione della norma in
forma grafica.
Figura
1 Limiti di volumetria particelle per classe di contaminazione ISO
14644-1
La
Tabella 1 confronta la classificazione della ISO 14644-1 con quella della Norma
americana US Federal Standard 209e utilizzata in precedenza prima della messa a
punto della norma ISO e ancora adesso molto diffusa.
Tabella: Confronto fra la classificazione ISO
14644-1 e la US Federal Standard 209e riferita a particelle con granulometria
0,5 mm.
Classe ISO 14644-1 |
Num.
Part./m3 |
Classe FED
209e |
Num.
Part./m3 |
Applicazioni
tipiche |
1 |
0 |
- |
- |
Per ora nessuna |
2 |
4 |
- |
- |
Per ora nessuna |
3 |
35 |
1 |
35 |
Fabbricazione
microchips |
4 |
352 |
10 |
353 |
Fabbricazione DVD |
5 |
3.520 |
100 |
3.531 |
Chirurgia ortopedica,
cardiaca |
6 |
35.200 |
1.000 |
35.315 |
Industria
farmaceutica |
7 |
352.000 |
10.000 |
353.147 |
Chirurgia generale |
8 |
3.520.000 |
100.000 |
3.531.467 |
Industria
alimentare |
9 |
35.200.000 |
- |
- |
Per ora
nessuna |
|