Contrazioni muscolari e crampi dolorosi ovvero Soglia di rilascio della
presa A livelli di corrente più elevati di 10mA, nervi
Contrazioni muscolari e crampi dolorosi ovvero
Soglia di rilascio della presa
A livelli di corrente più elevati di 10mA, nervi
e muscoli vengono stimolati cosicché il soggetto
è sottoposto a ripetute ed involontarie contrazioni che possono presentare
dolore e stanchezza muscolare.
Ad un certo livello di corrente si raggiunge una
stimolazione diretta di nervi motori e muscoli di entità
tale che il controllo centrale, volontario, non è in grado di opporvisi. Si verifica una contrazione ripetuta del muscolo (contrazione
tetanica) e, in funzione anche della frequenza di ripetizione degli stimoli,
si può arrivare anche alle condizioni di tetano fuso in cui il fascio muscolare
permane nella condizione completa finché non cessa il passaggio di corrente.
In questa situazione il soggetto può non rilasciare
la presa. Con il termine anglosassone questa soglia è conosciuta comelet-go
current. Essa è definita come la massima corrente
con la quale il soggetto si può ritrarre volontariamente. La soglia di rilascio,
cioè il massimo valore di corrente che attraversa
la persona e per cui la stessa riesce autonomamente a liberarsi dagli elettrodi
con cui è a contatto, dipende da più parametri: quali l’area di contatto,
le caratteristiche fisiologiche dell’individuo, la forma degli elettrodi,
le condizioni ambientali.
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