La comunità di pratica come luogo di prevenzione: valore della conoscenza collettiva sulla sicurezza sul lavoro.
A cura di DORS - 46° Congresso AIE, ottobre 2016
Gli infortuni sul lavoro mantengono livelli di frequenza e di gravità elevati negli ultimi anni, pur essendo ridotti rispetto al passato per merito delle ispezioni e le sanzioni per merito degli strumenti di vigilanza.
Servono dunque altri strumenti: dalla necessità di condividere le indicazioni della prevenzione si deve passare, attraverso le storie narrate dagli operatori, alla comunità di pratica (arricchimento delle conoscenze con intenzioni e modalità condivise di azione e interpretazione della realtà degli eventi infortunistici da parte dei Servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro).
I metodi di valutazione di tali percorsi comprendono la creazione di Focus Group, la cui attività sviluppi opportunità e aspetti positivi per una migliore prevenzione, estensibile anche ad altre figure professionali coinvolte nella sicurezza aziendale.
Nelle conclusioni vengono raccomandate:
- rafforzamento del ruolo professionale sia individuale sia di gruppo
- maggiore attenzione a determinanti nell’accadimento degli infortuni
- condivisione di valori e pratiche professionali
- condivisione delle conoscenze come patrimonio comune
- apprendimento attivo
- volontà di estendere le esperienze ad operatori di altre Regioni