Stress lavoro correlato: 4 anni di esperienze di valutazione e gestione del rischio.
A cura di Ulss 20 di Verona SPISAL. Convegno ANMA Padova, marzo 2014
L’aggiornamento fa riferimento alla normativa, alle Linee Guida e alle esperienze su metodi e strumenti. Il contributo illustra il Sondaggio di Opinione Paneuropeo sulla salute e la sicurezza sul lavoro e i suoi risultati in Europa e in Italia, relativo a 31 Paesi europei partecipanti per l’EU-OSHA. http://www.esener.eu Vengono presentati:
- le questioni che presentano forti preoccupazioni (intervista di 28.649 dirigenti e 7.220 RLS).
- i principali ostacoli indicati dai dirigenti italiani nell’affrontare i rischi psicosociali (Esener 2010)
- la struttura del sondaggio di opinione
- le dimensioni del campione
- le cause comuni di stress lavoro correlato in Italia (riorganizzazione del lavoro o insicurezza nel lavoro, ore lavorate e carico di lavoro, mancanza di chiarezza nei ruoli e nelle responsabilità, casi di stress lavoro correlati).
Di seguito sono illustrati, in ambito di rischi psicosociali, gli aspetti di progettazione, organizzazione e gestione del lavoro e i loro contesti ambientali e sociali che potenzialmente possono dar luogo a danni di natura psicologica, sociale e fisica. Vengono in particolare richiamati:
- l’Accordo Quadro Europeo sullo stress lavoro correlato del 08/10/2004
- l’Accordo Interconfederale di Recepimento del 09/06/2008
- il D. Lgs. 09/04/2008 n. 81
- le Indicazioni della Commissione Consultiva Permanente per la valutazione dello stress lavoro correlato del 18/11/2010
- gli Accordi Stato Regioni sulla Formazione Salute e Sicurezza sul Lavoro
- l’Interpello del 15/11/2012
- il CO.RE.CO. Regione Veneto con le indicazioni per la stesura del documento standardizzato di valutazione dei rischi
- il P.A.- Comitato Unico di Garanzia.