Valutazione preliminare del rischio da stress lavoro correlato. Indicazioni per il calcolo degli eventi sentinella nelle Aziende Sanitarie e Ospedaliere.
A cura del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL Roma C e del Centro Regionale di Riferimento per lo stress lavoro correlato della Regione Lazio, 2014
Lo scopo della valutazione preliminare è quella di verificare l’esistenza di condizioni disfunzionali dell’organizzazione del lavoro e del suo contesto ambientale e relazionale potenzialmente stressogeno per i lavoratori e di alcuni indicatori di effetto (eventi sentinella), fornendo indicazioni sulle misure di prevenzione necessarie. La suddivisione dell’analisi sanitaria o ospedaliera in gruppi omogenei è l’unica modalità che consente di comprendere le criticità, progettare le azioni correttive corrispondenti e monitorare nel tempo l’efficacia degli interventi.
Per proporre una interpretazione univoca dei dati delle aziende sanitarie e ospedaliere si analizzano in dettaglio i singoli indicatori:
- Indici infortunistici (frequenza degli eventi standardizzata in base al numero dei lavoratori)
- Assenze per malattia (giorni totali di assenza con valori standardizzati in base al numero dei lavoratori)
- Assenze dal lavoro (per motivi diversi dalle malattie, in termini di ore lavorative perse, con valori standardizzati in base al numero totale dei lavoratori in un anno)
- Ferie non godute (accumulo di ferie non fruite nell’anno; valori standardizzati in base al numero totale dei giorni di ferie previsti contrattualmente)
- Trasferimenti interni richiesti dal personale (domande di trasferimento, con valori standardizzati in base al numero dei lavoratori)
- Rotazioni del personale (movimenti che comprendono sia le entrate che le uscite)
- Procedimenti e sanzioni disciplinari (valori standardizzati in base al numero dei lavoratori che fanno parte della partizione organizzativa)
- Richieste di visita medica al Medico Competente (richiesta di provvedimenti in merito all’idoneità e alla destinazione lavorativa; valori standardizzati in base al numero dei lavoratori)
- Lamentele formalizzate e istanze giudiziarie (fenomeni connessi a situazioni di disagio lavorativo di tipo psico-sociale: licenziamenti, molestie morali e/o sessuali, demansionamenti)
- Assenze non considerate come eventi sentinella (indicatori poco specifici: atteggiamenti di fuga dal lavoro, attività sindacale, maternità/paternità, lutti, formazione, diritto allo studio, incarichi lavorativi fuori sede)