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Osservazioni cliniche su un particolare caso di mobbing aziendale.
A cura della Sezione di Criminologia e Psichiatria Forense dell'Università di Bari, della Sezione di Medicina del Lavoro dell'Università di Bari e dell'INAIL di Bari, 2006

 

Lo studio si riferisce a 25 soggetti dipendenti di una acciaieria di Taranto, seguiti dal 1997 al 2005, che hanno ottenuto un indennizzo INAIL per malattia professionale (mobbing occupazionale) con disturbi psicopatologici (ansia, depressione e disturbi somatiformi).

E' stato approfondito il tema della personalità pre-morbosa (tratti ossessivi di personalità responsabili di irrigidire la capacità di adattamento); i soggetti sono stati sottoposti al test di Rorshach con la metodologia di Exner (indice lambda, indice D e indice di egocentricità, costellazione suicidiaria ("S-CON"), rapporto di Bohm, indice di realtà).
Le conclusioni portano alla conferma di un rapporto causale diretto fra l'azione mobbizzante con tutte le sue componenti tipiche (isolamento, squalifica, demansionamento, minaccia) e la sofferenza psicopatologica dei pazienti, con tendenza alla cronicizzazione dei disturbi dopo la rimozione dello stimolo mobbizzante (per quanto variabile sulla base del gradiente di vulnerabilità personologica individuale)

Chiavi di ricerca
Mobbing occupazionale, ansia, depressione, disturbi psicosomatici, test Rorschach secondo Exner, personalità pre-morbosa, capacità di adattamento

 

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