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Il modello ospedaliero Storicamente le strutture sanitarie si sono sviluppate in relazione alle esigenze del territorio servito con cambiamenti funzionali e strutturali che spesso non hanno tenuto conto, in fase progettuale, degli aspetti della sicurezza rendendoli, sia dal punto di vista della disposizione dei reparti e dei servizi sia della loro struttura, inadeguati rispetto la tutela dei lavoratori, dei degenti e dei visitatori. Particolare attenzione deve essere posta nel considerare anche la possibilità che, a seguito di un evento interno (scoppio, incendio) o esterno (terremoto, attentato, incendio di vaste proporzioni), sia necessario evacuare parzialmente o totalmente la struttura sanitaria. Occorre precisare comunque che, in caso di emergenza, l’esodo delle persone presenti, valida in tutti i casi, perde parte del suo significato all'interno delle strutture sanitarie, a causa delle difficoltà incontrate nella movimentazione dei degenti sottoposti a terapie intensive o nelle sale di rianimazione, ai neonati, agli allettati o a quelli in sala operatoria. Qualora, comunque, si rendesse necessaria occorre concepire un'organizzazione che privilegi il concetto di trasferimento orizzontale e per questo risulta essenziale avere una diagnosi precoce dell’incendio, una efficace compartimentazione e un numero sufficiente di vie di esodo sicure. Infine si può affermare che, nonostante i moderni mezzi di sicurezza messi a disposizione dalla tecnica, il rischio di qualche incidente, sia tecnologico che legato al fattore umano, possa verificarsi è reale rendendo ancor più importante lo sforzo e le attenzioni da dedicare alla formazione alla prevenzione ed alla gestione dell’emergenza. Occorre tenere in considerazione che le persone ricoverate, o in visita, si trovano in condizioni fisiche e psichiche diverse da quelle normali per cui, nei confronti di un emergenza, le reazioni possono risultare esasperate e, secondariamente, perché è necessario rendere minimi i danni derivanti dall'emergenza. È necessario, in altre parole, gestire l’emergenza come esigenza fondamentale di programmazione e organizzazione degli interventi in relazione ai rischi specifici, individuazione dei compiti delle varie figure e dei vari livelli di responsabilità, di preparazione del personale sull’emergenza, di effettuazione delle indispensabili verifiche sull'efficienza degli apprestamenti di sicurezza disponibili e degli impianti fondamentali alla sicurezza. La necessità di nominare, in ogni struttura sanitaria o parasanitaria, un responsabile dell’emergenza e designare ruoli e compiti del personale costituisce un fondamento dei criteri di nel processo di gestione delle emergenze, previsto tra l’altro dalla vigente normativa, consentendo tempi di attuazione e intervento estremamente rapidi. |